mercoledì 31 dicembre 2014

MORNING&NIGHT

Ottimo periodo di preparazione negli tre ultimi giorni.
La gara di Coppa del Mondo non ha disturbato il programma degli allenamenti, anzi l'ha elettrizzato.
Vivere un'esperienza di fianco ai campioni della discesa, ha "gasato" i ragazzi.
Le novità fanno sempre bene ed incrementano la passione per questo sport.
La logistica di Santa Caterina è veramente ottimale e giorno dopo giorno ci rendiamo conto del vantaggio nella scelta.


Il 28, giorno della gara, lo dedichiamo allo slalom.
Ci alziamo presto noi allenatori e con il pulmino saliamo in cima al 2000, lungo la strada del Gavia.
Alle 7,45 iniziamo a tracciare sulla Cevedale, dal muro fino a sfociare sul piano.
Il terreno coperto di neve artificiale risulta ben compatto. Un disegno a 10-11 metri di 36 curve, con lunga tripla e due doppie.
Alle 8,30 parte la seggiovia e dopo un giro di riscaldamento ed una ricognizione, partiamo con sette prove, le prime tre a cronometro.
I ragazzi si muovono pimpanti ed intravedo un miglioramento continuo.
Nelle quattro senza cronometro ci focalizziamo sugli errori ed i particolari da sistemare di ognuno.
Alle 10,30 finiamo, per andare in rifugio a mangiare.
La discesa di Coppa parte alle 11,30.......delusione per l'abbassamento dello start......avevamo aiutato a spostare la neve caduta.
Ce la godiamo a bordo pista ed i ragazzi sono liberi di andare al parterre.
Verso le 16,30 ci prepariamo per l'allenamento serale.
Slalom sulla parte bassa della Compagnoni a fianco ad Innerhofer per uno slalom piuttosto...largo.
Il terreno è lucido ma nel pomeriggio abbiamo trovato il tempo per rifare il filo alle lamine.
Altre sette prove concludono la giornata......extra long, con rientro in albergo alle 19,30


Il 29 dedicato al gigante.
Il tempo è stupendo ma la temperatura....meno.....meno ventidue.
Gigante sulla pista Edelweiss girando nella parte sopra della cabinovia.
Solo due giri di campo libero.....unico aspetto negativo di questi giorni. Preferisco sempre mettere qualche esercizio per migliorare ed "ricordare" la tecnica.
Il gigante è molto bello per una ventina di porte.
I ragazzi li vedo subito bene. Buon taglio e linea in ingresso curva, lavoriamo molto sulle spalle e svincolo in uscita. Qualcuno deve ancora mettere in ordine le braccia e collegare meglio curva con curva, limando ancora qualche verticalizzazione ed apertura di busto.
Riusciamo a fare otto giri fino alle 11,15 per poi andare a mangiare al 2000.
Dalle 12,30 riposo in albergo e sistemazione lamine.
Altro turno serale dalle 17 alle 19,15.
Tracciamo nella parte bassa della Compagnoni un bel gigante a 24 metri con dossi e terreno ondulato.
Ci scappa anche un passaggino su un dosso "cieco" e salto finale.
I ragazzi si divertono e si scannano ancora con il cronometro.
L'atmosfera con le luci artificiali, i pini imbiancati e qualche cannone che spara, è fantastica.
Tutti lavorano molto volentieri e li trovo molto più sicuri e propositivi.



Ieri purtroppo il vento ha penalizzato l'allenamento mattutino.
Avevamo già organizzato un allenamento insieme agli amici del Valpalot, sulla  Compagnoni, dalla Gimondi al Fank. Purtroppo la parte alta della cabinovia è chiusa ed il posto ce lo "ruba" la nazionale B femminile.
Riusciamo comunque a tracciare trenta secondi di gigante dal piano del Plaghera alla Gimondi......con dossi ed obiettivo adattamento e scorrevolezza.
Con il cronometro alleniamo anche la spinta dalla partenza alle prime porte....serve anche quello.
Il freddo, il vento e la poca visibilità ci invita a smettere per le 11,30 e rientrare a casa per due giorni di riposo.
La cattiva scelta di mangiare al Macdonald a Sondrio, dove è pieno raso.....mi obbliga a provare un'esperienza che non avrei mai voluto fare......mangiare al macdrive......vabbè i ragazzi erano contenti.
Buon Anno!!
Winch




2 commenti:

  1. Quando le persone di Montagna si uniscono con lo sport, non diventano solo atleti ma, atleti di cuore. Campioni che scaldano le mani ad atletini. Capita raramente. Sono emozioni che non si scordano. Buon 2015

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  2. Grande Peter Fill che ha prestato i guanti a Giosue........e scaldato i suoi!!!

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