martedì 23 gennaio 2018

#GIUBBEROSSE


Penso sia la giornata migliore per riaprire il blog. 

APRICA - Indicative Regionali Ragazzi Slalom

Prima Pizzi Eleonora
Settima Meles Rebecca 
Decina Parravicini Sofia

Secondo Gusmini Massimiliano 
Undicesimo Tondale Simone

Molte uscite tra gli altri del gruppo, ma la consapevolezza di avere 10-15 Ragazzi veramente bravi!!....ecco questo è il rammarico. 

Tutto questo dopo il bellissimo secondo posto di Viki Fusoni nello slalom Allievi a Santa Caterina, nella stessa tipologia di gara. 

Ho ricominciato a fatica la stagione. 
Sono state minate tante certezze che in passato mi hanno permesso di ottenere buoni risultati. 
Risultati. Ecco cosa vogliono i genitori. 
Anche io ne vorrei, ambizioso come sono. 
Ma anche umile e consapevole che è un mondo complesso quello dello sci in età giovanile. 
È un percorso di 8-10 anni pieno di ostacoli, di esperienze, di sacrifici, di organizzazione e continue problematiche da risolvere. 
Sono fiero di appartenere ad un club storico come il LECCO 1931. 
Sempre tra i migliori in Italia e punto di riferimento per il movimento. Società sportiva a tutti gli effetti, non commerciale. 
Obiettivi primari fare Team, insegnare a diventare atleta, far crescere gradualmente in preparazione al mondo che conta. 

La scorsa stagione è stata difficilissima. 
Prima la perdita di mio padre, che rimarrà comunque il nostro primo tifoso. 
Poi la mancanza di neve e tante vicissitudini di vario tipo che ci hanno penalizzato e messo in difficoltà. 

Ho sempre condiviso, con il mio Team di allenatori, un percorso ormai consolidato da anni. 
Io e David Mellera come fratelli.......L’inserimento prima di Gio’ Alborghetti e quest’anno di Alessandro Livio, ci permette di gestire 30 ragazzi in modo ottimale, con differenziazione dei lavori, ma soprattutto con la possibilità di seguire bene la gestione di tutti.
Non facciamo "elite", seguiamo tutti.

Siamo ripartiti senza i nostri migliori cinque atleti. 
Ragazzi che abbiamo portato a vincere titoli italiani, medaglie, pinocchi, topolini, regionali e qualificazioni varie. 
Chi ha preso l'indirizzo dei College e chi ha fatto altre scelte di club concorrenti.
Mancava la fiducia nei nostri confronti, difficoltà nella gestione di genitori e ragazzi, vedute diverse e noi volevamo gente che fosse convinta del nostro impegno e lavoro.
Tanti ci dicono: "siete troppi non si può far qualità". 
Eppure ho avuto la soddisfazione di vedere esordire in Coppa del Mondo una ragazza di nome Melesi e Molteni apripista a Bormio, ragazzi cresciuti per anni nelle nostre categorie Children. Oltre a loro molti altri che si stanno o si sono ben comportati.

Ci siamo rimboccati le maniche, non abbiamo lasciato niente al caso e con un programma "normale" ormai consolidato negli anni, con estrema umiltà abbiamo raggiunto buoni risultati.
Abbiamo un gruppo fantastico di 2005 cresciuto ed impostato le scorse stagioni, bravissimi ragazzi appassionati del 2004, tre bravi ragazzi del 2003 che in futuro ci daranno soddisfazioni, le allieve del 2002 sempre molto disponibili alla fatica ed un gruppo di 2002 un pò lazzaroni, ma ottimi sciatori.
Un mix variegato di gioie e dolori da modellare, stimolare e temprare.

Anche il settimo posto del FOSSON dimostra il valore del Lecco, sempre protagonista.
Speriamo di toglierci qualche altra soddisfazione in prospettiva futura.......per ora siamo nettamente sopra ogni rosea previsione.

Winch

 

lunedì 26 dicembre 2016

BENTORNATI

Rieccoci a Santa Caterina.
Tre giorni....17-18-23 a mezzo servizio per riattivare tutta la logistica del nostro quartier generale invernale.
Hotel Santa Caterina, fondamentale e comodo per la nostra attività, piste spettacolari per gli allenamenti....grandissimo sforzo della società degli impianti, con Alberti, Romina e Tino Pietrogiovanna che ci facilitano il nostro lavoro.
Neve artificiale e pendii di vario tipo.
Coppa del Mondo dal 26 al 29 che ci limita in qualche occasione, ma ci carica di adrenalina e spettacolo.
Allenatori e gruppo allievi a dare una mano nelle lisciature del giorno 28.



Nei tre giorni, tutti presenti i ragazzi che non hanno partecipato al Fosson, mentre per gli altri un 23.12 all'insegna del gigante, prima con esercizi sulla variante Tre Signori e poi sulla Cevedale.
Dalle 8,30 alle 11, diciotto porte a 23 metri con discreti angoli per insistere sulle profondità, sui tagli ed il busto.....almeno sette giri
Dalle 12,15 alle 14,30 ventisei porte a 27 metri per migliorare i collegamenti curva con curva e trovare un gesto più armonico ed ordinato......sei ottimi giri.
Il pendio si presta per imparare a spingere ed adattarsi ai dossi.

Rientriamo a Lecco per le 17,30 per dare il "sciogliete le righe", concentrarci sul Natale e ritrovarci il 27, per una quattro giorni fondamentale.
Winch




domenica 18 dicembre 2016

FOSSON - Come rovinare tutto.....

Eccomi.....dopo tre gg di riflessioni e scarico, per fare valutazioni a mente serena.
Si sa che il Fosson per me è una manifestazione che mi stà a cuore, sia perché l'abbiamo vinta per primi e sia perché fa parte della mia filosofia di allenatore, dare importanza alla squadra.



Purtroppo il secondo giorno è andato malissimo.
Non so.....dopo l'ottima giornata inaugurale, forse anche al di sopra delle nostre aspettative, dove c'era la possibilità di puntare al podio, abbiamo fatto veramente "schifo".
La sera prima ho caricato i ragazzi complimentandomi sulle prestazioni di ognuno e caricandoli a dare battaglia il giorno dopo.....forse ho esagerato.
Non siamo stati per niente tattici.....sono partiti tutti con l'idea...."o la và o la spacca".
Ci abbiamo provato.
Mi auto-accuso. Con la mia esperienza avrei dovuto valutare meglio le condizioni delle piste, dei tracciati, dei ragazzi che hanno poca esperienza ad alto livello.
Gli ultimi allenamenti e le gare del primo giorno mi hanno alzato l'asticella mentale, sopravvalutando il tutto.
Lo slalom Allievi, dove ero presente, non è stato assolutamente all'altezza di una gara di questo tipo.
Nessuna scusa.....era uguale per tutti.
Sulla classica pista di gara Leissè, abbiamo trovato una neve inconsistente, che per uno slalom non era proprio l'ideale.
Certo i buoni amici dell'Aosta hanno fatto di tutto per renderla sciabile, ma dopo pochi passaggi sono venuti fuori "tagli" e "buchi" enormi, che hanno messo in difficoltà i ragazzi.
Molte uscire, tanti errori.....certo i fortissimi se la sono comunque cavata. Chapeau.
Anche nel gigante dei Ragazzi la neve non ha tenuto come il giorno prima, oltretutto in una pista piuttosto impegnativa, che ha creato molte difficoltà agli atleti.
Morale: avevamo due squadre con 18 totali.....arrivati 6/7 con molte difficoltà.....tragico epilogo.
Complimenti a Benny che con un terzo posto in gigante, ha dimostrato di essere in netta crescita.
Complimenti a Piz del 2004, sempre presente nei 20.
Complimenti a Viki che dimostra più velocità e sicurezza in slalom.
Ottima prova di Moltens che sfrutta il pettorale basso.
Sottotono Teba che c'ha provato.....altri hanno fatto esperienza.
Deluso per gli altri che si sono sciolti e sono usciti malamente.



Il terzo giorno ci siamo rifatti, ma ormai la frittata era fatta.
Un dodicesimo di Anz, un buon piazzamento di Viki, un sesto di Zuk e sedicesimo di Bold, un'ottima prestazione della Piz, che partiva molto indietro.
Bravo Cesna, discreti Teba, Corinna e Tommy Mauri.
Recuperiamo qualche posizione in classifica fino alla mediocre 15° piazza.....mai così male.

Deluso.....ma con molte certezze e speranze future.
Nei singoli ci siamo....magari non proprio Top, però tanti nei venti ed alcuni nei dieci a livello nazionale.
Abbiamo tempo per allenarci ancora bene e continuare il percorso iniziato a giugno.
Ho molta fiducia, dobbiamo solo crescere mentalmente e portare avanti le nostre idee.
Ringrazio David, Albo e Tommy che si sono sacrificati per una tre giorni di battaglia.

Sempre bella la manifestazione, nella quale non si dovrà mai perdere di vista il concetto di "squadra".....qualche ritocco e modifica varrebbe la pena apportarlo.....sempre si può migliorare.
Da apprezzare comunque è l'impegno di tutti.....Aosta, Race ed Energiapura.
Complimenti all'eterno Equipe Limone, alla crescita del Mondolè, al Radici.....peccato per la De Martino infortunata e qualche errore tattico (recidivi).
Quest'anno 60 team che fanno di questa gara un vero campionato italiano a squadre.
Winch



mercoledì 14 dicembre 2016

TROFEO FOSSON - prima giornata

Dopo il ritorno a Santa Caterina per un'ottima settimana di allenamenti, nella quale abbiamo riassaporato il nostro quartier generale, l'Hotel Santa Caterina, ed abbiamo
avuto la possibilità di lavorare in condizioni fantastiche, sia sulla pista Compagnoni, dura come il marmo in previsione Coppa del Mondo, e sia sulla Cevedale, dove siamo riusciti a trovare un buon ritmo in gigante, eccoci al primo esame della stagione: il Trofeo Fosson.





Ottimo ouverture che di base è un buon test per capire a che punto siamo, dopo esserci allenati durante l'estivo e l'autunno.
Abbiamo iscritto due squadre, per dare la possibilità a più ragazzi di fare esperienza, di misurarsi con i migliori in Italia.
Ho preferito lasciare tranquilli i 2004 maschi, per continuare un percorso di acquisizione tecnica e preparazione in prospettiva futura.
C'è l'ambizione di fare bella figura, con obiettivo entrare nei primi cinque.
Abbiamo un buco nelle ragazze femminili, con Pizzi e Battaglia al primo anno di categoria e poco esperte ad alti livelli. Anche nelle allieve non siamo molto competitivi, ma Viki sicuramente potrà tirar fuori le unghie e dimostrare il suo grande valore.







































La manifestazione stà diventando sempre più importante con ben 600 atleti iscritti e 45 club a "scannarsi".
Le piste e le condizioni quest'anno a Pila sono perfette.....percorsi ottimi e molto tecnici....forse solo nello slalom una neve meno compatta.
L'organizzazione come sempre è di primo livello e c'è sempre da apprezzare l'impegno degli uomini dell'Aosta, oltre che il supporto della rivista RACE e lo sponsor ENERGIAPURA.
Mancano pochi atleti di valore per fare delle gare un'occasione di confronto utile a capire il livello raggiunto ad oggi.

Ieri sera riunione con tutti i ragazzi, per stimolarli ad uno spirito di squadra, oltre a caricarli per "vendere cara la pelle".....li vorrei tutti guerrieri.
C'era un pò d'aria di festa e vacanza, quindi un giro di vite ci stà sempre.

Beh devo dire che le parole hanno fatto effetto.
David ed Albo con i Ragazzi nello slalom, io e Tommy con gli Allievi nel gigante.
Alla fine della prima giornata siamo quinti provvisori, in lizza per una posizione tra il terzo e l'ottavo posto.
Ottime prestazioni di Bold terzo la prima gara di slalom ragazzi e grande vittoria di Zuk nella seconda.
Piazzamenti di estremo valore per Cesna nono, Piz undicesima, Anz sedicesimo, Viki diciottesima, Gorl ventesimo e Teba ventiquattresimo. Da rivedere Pecca, Christopher, molto timorosi Moltens, Rada, Mauri, Corinna, Anna ed Elena, alla sua prima esperienza.
Nel complesso sono molto contento dell'atteggiamento di almeno la metà del gruppo.....gli altri devono crescere ed imparare a crederci.

Domani si replica con specialità invertite, per un'altra giornata con il coltello tra i denti.
Winch


giovedì 1 dicembre 2016

SKISENTER HEMSEDALLØYPA

Ultimi due giorni a Hemsedal in condizioni sempre eccezionali.
Lunedi e martedì abbiamo avuto la possibilità di fare superG, su questa pista fantastica.
Alle 6,15 eravamo già in cima per tracciare con pista chiusa.
Almeno 1 minuto e dieci, con due pezzi di piano in cima ed in fondo, con muro centrale dove siamo riusciti a mettere quindici/sedici curvoni consecutivi a 40-45 metri.





























La pista è talmente larga che, oltre a darti una estrema sensazione di sicurezza, permette di sciare con facilità in un pendio impegnativo.
La velocità è buona ed aiuta ad incrementare le pieghe, facendo venir naturale ed obbligatorio l'appoggio  sull'esterno.....oddio, all'inizio arrivando da sci con minor raggio, si fatica a trovare una buona stabilità e tensione muscolare in uscita curva.
Ci sono due tracciati appaiati, noi con il Goggi ed il Sauze con un club norvegese.
La neve è durissima e non c'è neanche un segno.






































Partiamo all'inizio facendolo in due pezzi, per abituare i ragazzi alla velocità ed agli sci lunghi.
Anche la posizione a uovo è da migliorare, arrivando da molti giorni di gigante e slalom.
Le luci sono accese  e la temperatura è ben sotto lo zero.....per fortuna il venticello dei giorni scorsi si è attenuato e si stà abbastanza bene.
Le discese si susseguono velocemente.....alla fine si riesce a fare 8-9 prove in due orette.
Dopo due-tre giri in due trance, lunedì abbiamo deciso di farli partire a tre quarti di pista per evitare di cuocerli già a metà muro, poter essere freschi, focalizzandoci sul lavoro addestrante, nella parte più' tecnica.
Ieri invece abbiamo provato ad inserire anche una dose di resistenza ed abitudine a discese sopra il minuto.


I due allenamenti si concludono alle 9, per rientrare a casa e doppiare la colazione.
Molto soddisfatto......più solidi e sicuri anche nell'atteggiamento che diventa, discesa dopo discesa, più aggressivo.
Allenamento che rimarrà sicuramente nelle gambe in prospettiva futura.


Lunedi avevamo il turno dalle 11 alle 13 ed abbiamo optato per lo slalom, al fine di velocizzare il gesto dopo il superG.
Un tracciato disegnato da David, tipo gara, partendo da metà muro che và a sfociare sul piano, con una doppia obliqua, una tripla ed un'altra doppia. Buon angolo, tutti si muovono bene, frutto dei molti passaggi dei giorni scorsi.
Pomeriggio dedicato allo studio ed ai video games, visto che qui il paese è microbo ed i pochissimi negozi hanno orari ristretti.....chiusura alle 18.
La Norvegia si presenta come un paese molto tranquillo, ordinato, semplice, silenzioso, con gente sempre sorridente e gentile....magari fosse così da noi.......
Skisenter che è l'organizzazione di tutto, casa, impianti, piste, permette di allenarsi in modo ottimale, senza perdite di tempo e periodi morti.






































Martedi siamo usciti alle 12,30 per un gigante tracciato da Albo a 23 metri, su terreno durissimo che si lucida dopo pochi passaggi.
Anche qui obiettivo velocizzare le gambe che dopo sei giorni di ottimo allenamento.
Qualche esercizio per continuare a sistemare le varie magagne e mestamente ce ne ritorniamo in casa a concludere questo programma, che sarà poi difficile replicare durante la stagione.
Spero in un buon "fieno in cascina", come dico sempre.
Pomeriggio in paese, che ricorda un po' Santa Caterina come grandezza ed attività, per fare qualche acquisto tra regali e ricordi.



Siamo ai saluti ed ai ringraziamenti: un grandissimo GRAZIE a David per aver svolto il ruolo di Master Chef, con una cucina sempre pronta a fornire colazioni, pranzi e cene in modo sostanzioso e vario (dobbiamo solo aggiustare il tiro sulle quantità, visto che avremo fette biscottate, marmellate e carta igienica per tutta la stagione....), un GRAZIE ad Albo per il supporto che ha dato al capo-chef, bravi i ragazzi che hanno aiutato (frustati) nelle pulizie e nel riassetto del tavolo...(solite tirate di orecchie a qualcuno che faceva il furbo e sporcava più del necessario). Io in castigo per aver solo impartito gli ordini e tenuto in piedi l'organizzazione della "baracca".....da buon sangue "terrone"......ma d'altronde qualcuno doveva farlo....



Una riflessione tecnica: allenarsi a 700-800 mt ha sicuramente contribuito a stancare meno i ragazzi e permettergli di fare più giri e passaggi. Anche la location molto comoda, ci ha facilitato nel dare i giusti riposi, alternandoli ai carichi.
Abbiamo dedicato poco tempo al paesaggio, che comunque non era granché, con montagne che assomigliavano molto più a colline.....però i boschi ed il contesto erano impagabili.
Ragazzi al ritorno entusiasti.....meno di dover tornare a scuola.
Sicuramente tutto da ripetere con maggior presenza, visti i costi comunque contenuti.
Torniamo alla realtà.....un viaggio di 2.000 km ci aspetta.
Winch




martedì 29 novembre 2016

HEMSEDAL



Una delle migliori giornate di allenamento da quando faccio l'allenatore.
Cielo sereno, anche se il sole l'abbiamo visto solo sulle creste.
Le neve, dopo il caldo dei giorni scorsi, era durissima con una temperatura dell'aria sui -5
Ci siamo svegliati con calma, una sostanziosa colazione e fuori per il nostro primo turno dalle 11 alle 13.
La pista si dimostra sempre più bella con uno sviluppo di 750 metri, partenza in un pendio medio per poi tuffarsi in un muro piuttosto impegnativo, specialmente con la neve che canta.
Riesco ad essere il primo a tracciare di quattro giganti.
Venti porte a venticinque metri ed ultime sei a ventisei.
Discreti angoli per riuscire a trovare una buona profondità ed una velocità sostenuta.
Sette prove fatte di pieghe estreme dove all'inizio i ragazzi hanno dovuto tirare su le antenne, non molto abituati a queste condizioni.
I tagli in ingresso dovevano essere molto marcati con la gamba esterna estremamente solida.
Il busto in uscita doveva compensare per poter trovare una precisa stabilità.
Molta pulizia senza pensare minimamente al palo.
Prove dopo prove tutti cercano di forzare il ritmo e collegare bene curva con curva.
Si inizia a vedere il lavoro dei giorni precedenti.....e dell'estivo.



Rientriamo per mangiare e, mentre i ragazzi riposano con qualche gioco al computer e flash di studio, noi allenatori rifacciamo il filo agli sci, ci portiamo avanti nella preparazione della cena, sistemiamo qualche palo rotto.







































Ancora fuori alle 16,45 per il turno dalle 17 alle 20 in notturna.
Il freddo man mano si fà sentire, però la sera non si alza un filo d'aria e si stà meglio.
Riusciamo a tracciare sulla parte di pista dove i fari emanano una luce migliore.
Grandi spazi per potersi allenare in sicurezza ed al meglio.
Decidiamo di allungare i metri fino a 27 con angoli più accentuati.
Obiettivo puntare a maggior profondità e curva sopra il palo.
La velocità è notevole ed i ragazzi si divertono con ottime pieghe.


Qualcuno deve ancora trovare maggior carico sull'esterno e non aver fretta di iniziare la curva.
Cinque giri di 45 secondi con 26 porte.
Poi altri quattro abbassando la partenza e sfruttando solo il muro, per fare qualche esercizio che incrementa il taglio ed il carico in ingresso curva.
FANTASTICO ALLENAMENTO.
I ragazzi sono estremamente contenti e gasati, si impegnano, ascoltano e ci provano.
Finiamo alle 19,30 molto soddisfatti....c'è ancora tanto da fare, ma si inizia a vedere una certa continuità nel gesto e maggior sicurezza.

Serata breve.....a letto presto, perché domani alle 6,15 in pista per una sessione di superG.
L'esperienza continua.....
Winch





lunedì 28 novembre 2016

NORVEGIA

Era molto tempo che avrei voluto fare un'esperienza del genere.
Ci ho provato alcune volte, ma senza successo, per svariate motivazioni......mancanza di neve, di ragazzi, costo dell'aereo e costi in generale.
Finalmente sono riuscito ad organizzare questa splendida trasferta, destinazione Hemsedal.
Alcuni penseranno a qualcosa di esagerato....molto superiore alla normalità di una attività che, per i Children, dovrebbe essere di basso profilo....




















Invece sono convinto che proprio da queste esperienze si trovino enormi stimoli per amare il nostro sport, sia per i ragazzi e sia per gli allenatori.
La monotonia delle solite piste, delle solite località, del solito gesto, affievoliscono l'entusiasmo dei ragazzi che man mano lo trovano tutto meno interessante, specialmente se i risultati non sono positivi.
Ho sempre pensato che la cosa migliore fosse avere la possibilità di variare molto sia le località, sia le piste, sia la tipologia degli allenamenti e sia le esperienze......purtroppo l'aspetto economico limita molte volte quest'idea. In generale però, visto l'entusiasmo dei miei ragazzi a proseguire l'attività nei giovani ed anche oltre, posso ritenermi soddisfatto per la passione trasmessa.



Qui abbiamo trovato una situazione eccezionale tra logistica (casetta in legno a bordo pista per 14 persone), costi veramente bassi sia di aereo, sia di vitto e alloggio, sia agli impianti.....e poi due turni fissi di allenamento di due ore, su una pista fantastica che è un mix tra la "nostra" Debora Compagnoni e la Cevedale che porta alla "fonte" di Santa Caterina.
L'unico neo è il viaggio che due allenatori (io e Albo) abbiamo dovuto fare da Lecco (2.200 km con traghetto di 4 ore) e due giorni in più di trasferta, dei sei d'allenamento. David (grandissimo cuoco) in aereo, con i dieci ragazzi che hanno aderito.



Tutto molto semplice da organizzare in una settimana, sicuramente un grandissimo GRAZIE a Migliorini del Goggi che aveva i contatti ed era già' stato qui.
Un po' di coraggio, crederci e siamo partiti.
Subito non grandi condizioni atmosferiche con un tempo molto ballerino specialmente per il vento che soffia, specialmente al mattino. Neve morbida e temperature calde.



Primi due giorni con turni così distribuiti:


  1. GIOVEDI' ----> 9-11 slalom  17-19 gigante in notturna
  2. VENERDI ------> 13-17 due turni uniti di slalom, metà di giorno e metà in notturna, visto che qui il giorno è dalle 9 alle 15, con i fari accesi sulla pista 24h su 24
  3. SABATO ----> turno posticipato per vento dalle 9,45 alle 12,40 slalom

Oggi ci siamo alzati con una giornata spettacolare e ci avviamo alle 11 per due turni di gigante che si prospettano molto buoni, con neve di marmo.....temperatura a -6 


Domani vi tengo aggiornati sul proseguimento della nostra avventura.
Winch







domenica 6 novembre 2016

STRAPIENO

Solito allenamento dei Santi ricercando nuovi panorami, nuove piste.
Destinazione Stubai.
Condizioni fantastiche con quattro giorni di sole e neve dura.
Due giorni di slalom e due di gigante su ottimi tracciati.
Abbiamo cercato di alzare l'asticella, in situazioni di maggior difficoltà.



Slalom palo nano per riprendere su un pendio piuttosto impegnativo, con buoni angoli e distanze a 10-11 metri, pomeriggio palo lungo con un tracciato che parte da più in basso con porte più filanti e sequenze di figure.
Secondo giorno in un tracciato che si avvicina più alla gara, con tre prove cronometrate e spirito di sopravvivenza, cercando di recuperare gli errori e non uscire. Pomeriggio variazioni di ritmo, cura delle linee, con obiettivo essere molto ordinati e semplici nel gesto.



Gigante di 50 secondi ca. in un pendio molto vario e tracciato a 25-26 metri con molti angoli.
Anche qui tre prove cronometrate dove i ragazzi si scannano ed incrementano la velocità e la spinta.
Ci focalizziamo molto sulla profondità di ingresso curva, ottima solidità nel taglio ed uscita/svincolo già prima del palo.....in questo ci dobbiamo ancora lavorare, come nella ricerca di maggior pesantezza sull'esterno in entrata......solite cose...
Pomeriggio di esercizi con 15-20 porte sulla parte sotto, dove ci concentriamo sui particolari e cerchiamo di limare gli errori di ogni ragazzo.
Ultimo giorno solo al mattino, con i ragazzi che subiscono un po' il tour-de-force della mole di lavoro dei giorni precedenti. Il gigante è comunque molto bello, meno angolato e piuttosto veloce.



Ottima presenza in questi giorni, mancava solo Mattia infortunato e che aspettiamo.
Gran lavoro del nostro Team di allenatori, distribuiti sul tracciato ed attenti a chi ha sciato meno e necessita di un po' di campo libero in più. Al rientro Fede con un mal di schiena ancora fastidioso....dovrà lavorarci sodo per mettersi a posto.
Bravi Tabo, Gorl, Martins, Barons, Anz, Tommy, Andrea....un pò lazzarone Nanu dal grande potenziale ma "il re dei fancazzisti".
Sempre molto serie e concertate le allieve con Viki, Anna e Corinna.
Molto combattivi i ragazzi con Zuk al rientro per quattro giorni importanti. Bravi Teba, Bold, Kevin, Bengj, Pecca, Cesna, che si sono scannati al cronometro. Ottimi i 2004 con Gus, Blanc e Giulio sempre i primi a muoversi.
Brava Ele sempre molto pulita e semplice, Elena grande impegno, Moud che inizia a trovare lo spigolo ed ottimo inserimento di Benny che si è allenata con grinta e progressi evidenti.



Aspetto negativo che ci farà riflettere in prospettiva futura, è l'enorme massa di gente sulle piste, oltre agli spostamenti per potersi allenare.
Parlavano di una presenza di 12.000 sciatori al giorno, con code chilometriche.
Alzarsi alle 5,45 mezzora di pulmino, funivia, seggiovia ed àncora. Pranzo al sacco in rifugio, rientro in albergo alle 16 piuttosto massacrante.....troppo pochi giri di tracciato, campo libero piuttosto difficoltoso.
......Beh, anche questa volta posso dire......lo Stelvio è un'altra cosa.
Certo che cambiare panorami e piste è sempre stimolante.
Winch






lunedì 24 ottobre 2016

TOPOLINO

NON SI PUO' OSCURARE LA STORIA DELLO SCI.
Rimarrà per tutti e per sempre il Trofeo Topolino......
Non possiamo spegnere i sogni di ragazzini che si allenano, si divertono, combattono per raggiungere un pizzico di gloria....o semplicemente poter dire....."quel giorno c'ero anch'io".
Mi ricordo mia sorella.....non chiedetemi l'anno....che partecipò con tanto di sfilata "pomposa" a Trento e vittoria di un certo Mark Girardelli....poi vincitore di molte Coppe del Mondo.
Tante partecipazioni da allenatore negli ultimi trent'anni, prima a Monte Bondone, poi a Panarotta ed adesso a Folgaria.
Tante battaglie, gare fantastiche miste a delusioni.....obiettivi raggiunti o imprecazioni e viaggi di ritorno a pensare dove poter intervenire, per migliorare in prospettiva campionati italiani.
Tanti ragazzi portati negli anni, facce felici di un grande traguardo raggiunto, di vittorie, di piazzamenti, a giustificare i molti sacrifici per arrivarci, i chilometri sui pulmini, le giornate felici della vita da sci club......"i soldi spesi dai genitori".
Non si possono spegnere i sogni.....il Topolino vive...per forza.
Winch





venerdì 21 ottobre 2016

VADO NON VADO

Sempre difficile rispettare i programmi in autunno.
Le condizioni atmosferiche avverse ci obbligano a prendere decisioni che non sempre sono perfette.
Questa volta limiamo il sabato perché non ne vale la pena e rientriamo al lunedì, con un martedì del quale non siamo sicuri di trovare buone condizioni.
La nevicata di inizio settimana crea un paesaggio fantastico ed invernale.
Il terreno è comunque discretamente compatto e ci permette di fare un buon lavoro.



Domenica pazzesca per condizioni, con sole, temperatura e paesaggio perfetto.
Ci concentriamo sullo slalom sia al mattino che al pomeriggio.
Geister2 prima parte palo lungo molto regolare con due figure, angoli medi. Seconda parte con porte da gigante abbastanza filanti.
Obiettivo parte sopra linee e ordine con il busto e le braccia. Parte sotto sempre linee e tempismo.
Dopo il riscaldamento al Cristallo con parecchi esercizi per ritrovare il gesto, riusciamo a fare sette giri, in totale 50 curve nei due pezzi.....bene!
Pomeriggio cambiamo tracciato mettendolo più vicino a 9 metri e più filante.
Ottimo lavoro per velocizzare, abituarsi all'impatto dei pali e trovare ritmo.
Ancora sette giri e finiamo verso le 15,15 per tornare in albergo a studiare e fare i compiti.
Tutti molto meglio, anche se secondo me dobbiamo ancora insistere sulle profondità e curva sopra il palo.



Lunedi il cielo è velato ma comunque il sole non ci abbandona.
Organizziamo due tipologie di tracciato. Uno con il gruppo Giovani sul ripido del Payer, con una neve impegnativa che tende a segnarsi ed obbliga ad essere molto precisi e solidi.
L'altro tracciato sul Geister, molto più facile dove ci concentriamo sulla scorrevolezza e spinta.
Ci dividiamo in due gruppi, con un programma di questo tipo: tre sul ripido e quattro sul piano, invertendo i gruppi, pausa merenda ed ancora tutti insieme quattro giri di Geister.
Totale 11 giri per 26 porte.
Sul Payer qualche difficoltà considerando che la neve è poco compatta e tende a rovinarsi, oltre che ai primi approcci sul ripido.







































Ottimi due giorni di allenamento, anche se non siamo riusciti a completare il programma che ci eravamo prefissati, con quattro gg di stage.
Winch

sabato 8 ottobre 2016

OTTIMO AUTUNNO

Riprendiamo il percorso di avvicinamento alla stagione invernale.
Dopo 20 giorni di inserimento a scuola, una 4 giorni di allenamento allo Stelvio, per continuare a sfruttare lo stagionale.
La presenza è soddisfacente, contento che i genitori abbiano recepito i consigli dati.
Diciannove per i quattro, due per i tre e tre per i due giorni.
Le previsioni del tempo erano per almeno tre giornate buone e domenica nuvoloso, dopo una nevicata notturna.
Allenatori tutti e quattro presenti, per poter portare avanti il miglior lavoro possibile.



Giovedi condizioni fantastiche, riprendiamo con lo slalom sul Geister.
Prima parte palo lungo a 10-11 metri con solo due figure e tracciato che permette una buona velocità e buon ritmo. Seconda parte con pali nani, sul pendio più ripido, con angoli più accentuati.
Obiettivo ritrovare le linee sulle quali dobbiamo ancora lavorare, per migliorare in precisione, profondità ed inizio svincolo sul palo. Dopo Amneville li trovo tutti molto più ordinati e subito pimpanti.
Parte sotto dove cerchiamo di trovare un ottimo spigolo in ingresso curva ed il busto molto fermo.
Fantastico lavoro dalle 9 alle 12 con giri di riscaldamento e tecnica sul Cristallo.
Mangiamo alla baita Ortles per uscire nel pomeriggio e fare un'ora e mezza di superG.....quasi Discesa. Abituarsi alla velocità, trovare un buon assetto dopo tanti giorni di slalom, lavorare sulla scorrevolezza.



Venerdì da urlo. Condizioni di neve eccezionali, temperatura ottima....tutto per allenarsi al meglio.
Decidiamo di fare gigante sui dossi per i ragazzi che hanno sciato di più e sono più avanti tecnicamente, mentre gli altri girano sul Geister per sistemare alcuni errori e trovare maggior sicurezza, in un tracciato/pendio più facile.
I tracciati sono molto lunghi con almeno 25-28 porte per 40-50 secondi di manche.
Dopo il solito riscaldamento sul Cristallo, carico di esercizi e suggerimenti sui particolari, riusciamo a fare almeno 8-9 giri prima di andare a mangiare.
Tutti molto "facili" e puliti nell'azione, curve ben sopra il palo, ci focalizziamo sull'appoggio solido in ingresso curva ed il busto ben fermo verso valle.
Nel pomeriggio doppiamo il superG del giorno prima, per otto giri più rotondi ed affrontati sempre in crescendo.







































Sabato e Domenica purtroppo sono rovinati dalla nebbia e nevischio. Riusciamo comunque a salire e lavorare. Ricordiamo ai ragazzi che le gare si fanno anche in queste condizioni, quindi diventa necessario tenere duro ed abituarsi alle situazioni del tempo avverse.
Primo giorno di gigante ancora al Cristallo, dove riusciamo a tracciare fianco ai dossi, evitando di fare cose pericolose. Ne vien fuori comunque un discreto lavoro di adattamento, con molto campo libero prima, dove ci siamo suddivisi a gruppi, ed un sei giri nei pali dopo.
Secondo giorno di slalom, sempre in due pezzi, che all'inizio sembrava non riuscissimo a fare.
Invece sono venuti fuori 5 giri che hanno sicuramente reso.
Ritorniamo a casa soddisfatti nel complesso, dove nei primi due giorni possiamo contare in ben quattro allenamenti tosti, mentre gli altri due con per un lavoro di adattamento.
I ragazzi molto concentrati e vogliosi di fare.....sono molto soddisfatto di loro.
Alla prossima.....a metà ottobre.
Winch

PS: nel pomeriggio un'ora e mezzo di studio e compiti......