Dopo tre giorni di riposo a casa per ricaricare le batterie, siamo ritornati sul ghiacciaio per riprendere subito il lavoro svolto nei tre precedenti.
Cinque giorni, per recuperarne uno, perso per il maltempo.
Il feeling è stato immediato....i piedi erano ancora "caldi"......ed era questo il mio obiettivo.
Primo giorno da segnalare negli annali.
Leggera nevicata notturna di un dito, terreno marmoreo e cielo terzo.
Partiamo con il gigante e sfruttiamo "il duro" per sentire bene lo sci.
Tracciamo da metà muro del Payer per fare cinque/sei curve sul ripido ed altre 15 sul piano.
Le distanze sono attorno ai 23 metri, gli angoli accentuati.
Ovviamente ci sta' qualche discesa in campo libero senza molte correzioni alla ricerca della scioltezza e pulizia.
Giornata di quattro ore con la neve che non molla neanche alle 12,30.
Almeno 12 prove di gigante in vario modo.....un mix di esercizi e prove a tutta.
Io con 4/5 ragazzi, che hanno sciato meno, ho proseguito il campo libero sul Cristallo, per rimetterli "in dima" o limare qualche difetto di troppo.
Chi ha fatto già qualche giorno l'ho visto subito pimpante. Mi entusiasmano i piccoli che hanno molta volontà ed attenzione......grande Marci ad averli fatti crescere con idee condivise!
Obiettivo di quest'anno è privilegiare la brillantezza, con tracciati dove è obbligatorio essere molto "svegli".
Pomeriggio gran partita a Beach Volley.
Secondo giorno partito alla grande con una giornata di sole. Purtroppo la neve è pessima. Si è formata una crosta minima che rovina la prima parte dell'allenamento. Dalle 10 ci si mette una nebbia, non fitta ma fastidiosa, che ci obbliga ad un tracciato molto filante sul piano del Geister.
Sfruttiamo la situazione per lavorare sulla posizione ad uovo, sulla scorrevolezza, sulle nozioni elementari ancora da affinare.
Nel pomeriggio un temporale ci obbliga ad una seduta in palestra con pesi e macchinari....i ragazzi seguiti da Yari.
Terzo giorno portiamo su anche gli sci da superG per fare due ore di gigante piuttosto stretto e un'ora di superG sul facile.
Il tracciato di GS è complicato con gli sci lunghi, molta profondità, movimento, collegare, dissociazione busto-arti inferiori, sono i temi da portare avanti con precisione.
Nel superG tutti si divertono molto......all'inizio un po' di correzioni per ritrovare una buona aerodinamica, poi suggerimenti per migliorare la scorrevolezza e le "tensioni" in uscita curva.
Quarto giorno ripartiamo con lo slalom e portiamo su ancora gli sci da superG.
Pali nani a 11 metri angolati e porte da gigante a 12-13 metri per migliorare "l'uscita del busto", tutto con l'obiettivo di trovare curva sopra il palo, taglio pesante in ingresso e svincolo in uscita.
La neve purtroppo è dura solo per un'ora, ma poi si crea una bella vasca che aiuta a trovare gli appoggi.
SuperG fantastico. Una tracciatura in un percorso pieno di gobbe ed ondulazioni create artificialmente, che obbligano i ragazzi a continui adattamenti in posizione ad uovo, e curve ben condotte.
Almeno sette/otto giri di 45 secondi per un allenamento anche di resistenza fisica.
Sono molto contento....ho visto buone cose, da parte di tutti.
Baru e Francy molto solidi, Ale e Pox iniziano ad assimilare meglio la scorrevolezza, Angy ha qualcosa da limare ma è encomiabile per impegno, Nanu e Anz si stra-divertono nelle loro prime discese di superG.....molto decisi e convinti. Vale solita "discesista", Matteo in crescita, Tommy ed Eva sempre meglio.
Il gruppo è molto affiatato.
Pomeriggio giro di mountain-bike a Bormio. Partenza con un po' di "borbotti" da parte di tutti e finale dove li vedo molto soddisfatti e soddisfatti per esserci riusciti. 14 chilometri di saliscendi, ciclabili, campi di fieno, boschi ecc.
Ultimo giorno di curve strette. Payer pali nani moooolto angolati.
La neve è subito molle, la giornata con cielo coperto.
Partiamo con qualche giro di campo libero sul Cristallo. Esercizi ripetitivi con argomento appoggio dell'"esterno"solido in ingresso curva-busto e bacino bloccati sulla massima pendenza in uscita.
Per preparare una bella vasca e poter creare un ottimo lavoro, partiamo con un esercizio dentro i pali nani a bassa velocità dove ricerchiamo grandissima profondità e curva regolare sopra il palo.
Ne esce un allenamento top tutto in continuo adattamento alla buca, agilità, indipendenza di gambe e.....dopo almeno 12-13 giri....resistenza.
Fantastico....veramente quello che serviva per capire gli appoggi ed il ritmo.
In conclusione una cinque giorni all'insegna dell'eclettismo e differenziazione del lavoro.
Grande Stelvio che ci permette di poter variare molto l'allenamento....utile sia per assimilare tanti tipi di situazioni e sia per non rendere mai il lavoro monotono.
Über alles!
Winch
Anche io anche so ho 13 anni voglio divertirmi come voi!! ciao Paolo Fimiani
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