Madesimo come lo scorso anno si è preparata per favorire le squadre nazionali.
La neve scesa a fine ottobre e le temperature che hanno permesso di sparare e rafforzare il manto, offrono la possibilità di usufruire della pista Vanoni.
Al mattino tutto riservato agli atleti di squadre A e B ed al pomeriggio c'è la possibilità di usufruire delle ottime condizioni, da parte dei club......grazie a Marco e Francesca per la disponibilità.
Venerdì partiamo da Lecco alle 12,45 per arrivare ai bordi della pista alle 14,15.
Certo la funivia non funziona e bisogna raggiungere il mitico rifugio Larici del grande Casati, con il pulmino, passando per Motta e Lago Azzurro.
La pista si dimostra subito molto dura, un fondo perfetto e lucido.
Decidiamo e ci accordiamo su che tratto di pista tracciare.....la compagnia e le presenze sono di grande valore: Madesimo, Comitato Asiva, Aosta, Alta Valsassina, Drago, ed altri singoli.
Quattro possibili strisce di slalom, due sopra e due sotto.
Come primo giorno ci mettiamo nella parte sopra, partendo più in basso, per evitare il primo pezzo piuttosto ripido e mosso.
L'obiettivo di questi giorni è trovare un pò più di velocità e rapidità.
Traccio a 9 metri piuttosto veloce, in modo che si debba essere svelti ed anche un pò funamboli.
Beh come primo giorno è difficile adattarsi a questa neve dove lo sci sbatte e "ritorna" in modo violento.
Purtroppo non si riesce a fare campo libero, solo qualche esercizio per trovare gli assetti.
Per alcuni utilizziamo il tubo da prendere in mano e posizionarlo davanti alle spalle.
Obiettivo rimanere molto fermi con la parte sopra, eliminando rimbalzi e movimenti inutili.
Tutto molto semplice ed ordinati.
Riusciamo in un'ora e tre quarti a fare ben otto giri.
Fantastico.
Man mano che girano prendono le misure, sia al terreno e sia al tracciato.
Finiamo alle 16,30 e rientriamo a Lecco per le 18,15
Oggi partenza soft alle 10,30 da Lecco.
Per le 12 siamo ai bordi della pista....in anticipo.
Ci scappano due calci al pallone in pista.
Il tempo è lì da vedere.....immensamente blu, la temperature a ridosso dello zero, ma si stà bene.
I cannoni sparano tutto il giorno sulle piste adiacenti.
Noi ci mettiamo d'accordo su dove tracciare.
Oggi siamo nella parte sotto.....un pelo più facile....forse più lineare dal terreno più omogeneo.
Tracciamo a fianco del Madesimo, siamo sul 10 metri.
Anche oggi con pochi angoli e sequenze di doppie e triple ed una lunga, per iniziare ad abituarsi ai cambi di ritmo.
Almeno 10 giri....tre a cronometro per quelli più a posto.
Gli altri ancora molti esercizi, specialmente con il bastone per fermare il busto e bacino.
Anche il tempismo deve essere sempre corretto, con la curva obbligatoriamente da fare sopra il palo.
Certo le linee sono un pò più dirette, per la tipologia del tracciato.
Le condizioni sono fantastiche e ci divertiamo in partenza con qualche presa in giro.
Chi ha sciato di più inizia a trovare un buon ritmo e velocità di esecuzione.
Anche la precisione è migliorata.....c'è ancora da fare.
Per gli altri continuiamo la crescita graduale, senza affrettare i tempi.
Preferisco sempre privilegiare la tecnica.
Finiamo un pelo prima, verso le quattro e qualcosa......dopo dieci giri sul duro e rapidità, li vedo un pelo stanchi.
C'è il tempo di salutare gli amici dell'Aosta che se ne vanno, ma specialmente la mia amica Elisa....gli chiedo della sua nuova esperienza.
Anche oggi gran lavoro e passo avanti di preparazione della stagione....in anticipo sul previsto.
Siamo riusciti a provare anche gli sci da gara.
Domani replichiamo, ci saranno tutti.
Winch
PS: un gradito ritorno: grande Chiara sei ancora dei nostri!.......ne aspetto altri.
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