domenica 16 ottobre 2011

ALBA

Sveglia alle sei.
Oggi è l'ultimo giorno e voglio essere su subito per sfruttare le prime discese senza coda agli skilift.
I ragazzi sono elettrizzati per essere i primi alla funivia......"quelli sulla scala!".
....è sempre un bell'obiettivo per loro.
Usciamo per salire in pulmino alle 6,30 tutto buio.
Lo so è un pò da megalomani ed esagerati.....ma una volta si può fare.....e loro sono contenti.
Ieri avevano dormito di più.
C'è già qualcuno nella parte degli allenatori.....sono seduti in terra sul pianerottolo d'entrata....sembrano barboni alla Stazione Centrale di Milano.
Nessuno parla....la sveglia stà ancora suonando.
Guardo verso Trafoi e il cielo è terso.....perfetto. L'alba sale con dei colori incredibili.
La temperatura è discreta....non dà fastidio.
Pian piano si inizia a parlare tra noi, mentre continuano ad arrivare i pulmini, i ragazzi come pinguini e gli allenatori con pali in spalla o zaini a mò di ritirata russa.
Apre alle 7,15 e ci sono ben tre funivie di allenatori.
Ci si prende un pò in giro....piemontesi, valdostani, altoatesini, trentini, terminillo, francesi, cechi....non manca nessuno, oltre ai soliti noti.
Oggi non ci sono gare e quindi tutto è più semplice.
Traccio slalom ancora molto regolare destra-sinistra con la parte finale con quadrupla sommata a tripla, in velocità.
C'è meno angolo e dopo il lavoro di ieri tutto diventa più positivo.
L'obiettivo di oggi è concentrarsi sul bacino.....oltre alla solita linea che non manca mai.
Martelliamo, martelliamo.
Vedo ancora progressi.....bisognerebbe fare mille giri.....per assimilare.
Qualcuno usa ancora il palo in mano....e rende.
Oggi facciamo meno campo libero, per fare qualche giro in più in slalom.
Alla fine saranno ben dieci prove....32 pali...totale 320 passaggi ca.
Gli allievi iniziano ad ingranare.....non faccio nomi.....però ho cercato di alimentare un pò di sprint da clima gara......il mio urlo in partenza deve iniziare ad entrare in testa.
I ragazzi continuano a progredire  a vista d'occhio.
Non uso il cronometro....preferisco sempre la tecnica....finchè posso.
D'altronde l'obiettivo è sempre in prospettiva futura.....è adesso che serve dare basi solide.
Per noi allenatori dei Children è già buono non rovinarli i ragazzi....specialmente quelli che hanno talento.
Io ce la metto tutta......con il duro lavoro.....il divertimento, la giusta umiltà ma cercando di inculcare una mentalità vincente.
In questi giorni ho visto tutto il panorama dei club.....c'è sempre da imparare.
Winch


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