Gli eventi si intersecano e le situazioni si complicano a Santa Caterina.
Da una parte la Coppa del Mondo e l'incredibile spettacolo nel vedere dall'alto i discesisti calarsi come dei pazzi in quel serpentone bianco e blu, fatto di buio e neve durissima, con un terreno estremamente ondulato, dall'altra le difficoltà nel trovare una pista per fare allenamento.
Vivere alla giornata....ma anche minuto per minuto, con permessi ed informazioni che cambiano per la presenza di atleti delle varie squadre nazionali, per l'ovvia necessità di dare spazio ai turisti, sfruttare situazioni ed adattarsi a quello che "passa il convento".
Sveglia alle 6,15 per salire al buio in cima alla Cevedale con il pulmino ed iniziare a tracciare con la pila del trapano che illumina e le distanze "ad occ" o comunque adeguandosi agli altri.
La pista è tutta per gli agonisti fino alle 9 9,15. Riusciamo a fare almeno sei - sette giri con due di riscaldamento.
Tutto di fretta, con poche possibilità di correzioni e valutazioni al fine di progredire.
Il 27 gigante con distanze a 27-28 metri adeguandosi ai Giovani di fianco. Un tracciato di 45 secondi ca.
Non sono per niente soddisfatto e mi assale la delusione che mi fa pensare anche di andare a casa....
Lisciamo per le prove della discesa e riprendiamo un'oretta nel primo pomeriggio per qualche esercizio in campo libero con gli sci da slalom.
Il 28 cerco di caricarmi psicologicamente ed essere positivo.....decido di tracciare sulla parte sinistra scendendo e partendo dal muretto della Tre Signori, in modo di poter lavorare su distanze tra i 22-23 metri e riuscire a trovare maggior ritmo, oltre che martellare sulla tecnica.
I ragazzi li vedo meglio e ritrovo un po' di luce.
Finito il gigante rimaniamo fuori a fare campo libero, dislocandoci in quattro allenatori lungo tutta la pista e poter fare qualche esercizio propedeutico, oltre che qualche sciata in scioltezza.
I ragazzi sono 19, mancano Christopher per influenza, Francy che recupera dall'infortunio e Tommy infortunato.
Finiamo la giornata con la lisciatura delle prove di CDM e vedere qualche passaggio e salto.
Il 29 partiamo con lo slalom. Due tracciati per poter fare il doppio di prove ogni discesa.
La prima parte con i pali nani ed un tracciato stretto ed angolato, al fine di trovare profondità e taglio.
Seconda parte con pali lunghi e linee molto più filanti. I ragazzi sono discreti....non ancora brillanti.
Ci spostiamo subito dopo a goderci la discesa.
Per le 16 ci rivestiamo e via con l'allenamento in notturno, dalle 16,30 alle 19,30.
Purtroppo nella parte sotto, dove solitamente si fanno le gare di slalom, ha tracciato la squadra A maschile ed è tutto riservato per loro....grrr
Dalla "Gimondi" al "Fank" tracciamo uno slalom "hard", sul terreno dove al mattino si sono calati i discesisti........veramente impegnativo......ma ci stà anche quello.
Rigorosamente curva sopra il palo con grandi profondità e "sveglia". Mai mollare e recuperare l'eventuale errore, è il credo della serata!
Ieri direi allenamento perfetto.
Mattino slalom sulla Cevedale, una decina di pali nani all'inizio per poi passare ai pali lunghi. Qualche passaggio difficile, parte sotto che in progressione diventa sempre più stretta e veloce.
Vedo grandi progressi da parte di tutti....lavoriamo soprattutto sul ritmo, che a Pila è mancato.
Anche l'obiettivo di arrivare in fondo a tutti i costi è utile per i recuperi e la prontezza di riflessi.
Riposo dalle 9,30 alle 15,30 e sessione con luci artificiali, dalle 16,30 alle 18,30.
Abbiamo la fortuna di sciare nella parte sotto, a fianco le transenne della pista sulla quale si faranno gli slalom di recupero della Coppa del Mondo di Zagabria.
Da domani la "barrano" per farla diventare durissima.
Un ottimo slalom a 10 metri, con prima parte ripida e seconda parte su terreno molto ondulato ed in contropendenza.
Fantastico ed i ragazzi li vedo muoversi finalmente bene.
Peccato che qualcuno abbia abbandonato prima, visto che risulta il miglior allenamento.
Ritorniamo a Lecco per le 22
di sera a goderci il riposo e Capodanno.
Buon 2016
Winch
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