domenica 28 giugno 2015

SECONDO STAGE

Seconda sessione di quattro giorni d'allenamento.
Continua il trend di ottime condizioni del tempo ed il ghiacciaio è ottimale.
Abbiamo fatto uno stacco di più giorni rispetto al precedente periodo, per permettere a chi aveva gli esami di terza media, di portare a termine il percorso scolastico, e ad altri di fare qualche giorno di mare.
La presenza è ottima, visto che abbiamo 17 ragazzi e tutti molto contenti di poter riprendere gli allenamenti.

Ho iniziato subito con una bella "predica" per sottolineare l'importanza della preparazione atletica.
Ancora troppi genitori non comprendono questo aspetto fondamentale e di conseguenza non trasferiscono ai ragazzi la cultura del sacrificio, dell'impegno, della preparazione fisica, della prevenzione agli infortuni.......Vero che ci stiamo divertendo e fare sport deve essere momento di piacere, però alcuni concetti vanno inculcati, visto che l'obiettivo è di fare qualità e raggiungere i migliori risultati.
Sarebbe più semplice se i ragazzi fossero indirizzati a praticare anche altri sport, altre attività che possano aiutare la crescita fisico-motoria. Migliorare gli aspetti coordinativi, il coraggio, frequentando sport acrobatici e di destrezza.
.....limitare le poltrone, i videogames e......le discoteche.

Ho ribadito il concetto dello spirito di gruppo.....del Team.
I più grandi devono essere d'esempio per i più piccoli, aiutandoli, consigliandoli nei momenti di difficoltà e dovranno sempre essere trainanti.
Per i più piccoli essere sereni nel passaggio di categoria, prendendo tutto con molta semplicità, eliminando le preoccupazioni della nuova esperienza.



Ieri ed oggi due giorni di curve strette per ritrovare brillantezza e velocità.
Primo giorno sul Geister in un pendio medio-facile salendo tutto a sinistra, nel mio posto preferito.
Il pendio è molto regolare, parte medio, gradualmente sfocia sul piano, per poi ritornare bello per trovare il ritmo.
Tracciamo un mix di palo nano e porte di gigante, distanza 12/13 metri tutto destra e sinistra.
I due obiettivi di giornata sono il blocco del busto ed il "taglio" rotondo in ingresso curva, per finire tutto sul palo.
Lo skilift è vuoto e riusciamo a fare mille giri.
L'orario è ancora umano....apertura alle 8. La neve all'inizio è dura poi, complice qualche nuvola che porta umidità, smolla verso le 10,30 senza però rovinarsi molto.
Partiamo con molti giri di campo libero, fianco al tracciato.
Dividiamo un po' i lavori, differenziandoli tra chi è al secondo periodo e chi inizia.
Alterno discese in scioltezza con l'obiettivo di concentrarsi su un solo argomento, ad esercizi che possano migliorare e ricordare i principi fondamentali.
La semplicità, l'ordine, la pulizia sono d'obbligo e cerchiamo di limare braccia disordinate, appoggi poco solidi, rotazioni di busto.
Qualche appoggio di bastone per dare ritmo, un po' di carving alla ricerca della gamba bella lunga in curva, martelliamo sulla dissociazione tra il busto e gli arti inferiori.
Solite cose che vanno ripetute per permettere di assimilarle.
I ragazzi rispondono molto bene e sono tutti propositivi.
Passiamo al tracciato verso le 10 e cerchiamo di trasferire il lavoro con tempistiche più "obbligate".
Noto che subito trovano delle belle linee ed in generale sono tutti piuttosto pimpanti.
Alle 10,30 una bella pausa per mangiare e bere qualcosa, oltre a ricaricare le batterie.
L'ultima ora la utilizziamo per sfruttare la buca che pian piano si forma e si trasforma in un lavoro di adattamento, indipendenza di gambe e destrezza.....ottimo.



Oggi invece siamo stati sempre sul Cristallo.
Tracciato sui dossi, sempre mix palo nano/porte da gigante.
Campo libero fianco allo ski-lift, dove si riesce a girare moltissimo, ideale per meccanizzare e trovare continuità.
Quest'anno ho deciso di alternare molto sciate normali ad esercizi, in modo che non si perda la naturalezza e la semplicità del gesto.
Mi piace molto questo tratto di pista perché ha un pendio che invita a spingere ed il terreno risponde molto bene sotto i piedi.
Inizio a vedere buone cose, anche se ovviamente siamo alle prime curve della stagione.
Differenziamo il lavoro in base ai ragazzi. Siamo in quattro allenatori e diventa facile cercare di personalizzarlo in base sia ai valori, sia al numero di giorni fatti,  attenti ai particolari da curare e sistemare.
Nel tracciato è fantastico vedere il continuo lavoro delle gambe e la gestione del corpo.
Anche oggi ha smollato per le dieci e si è formata una bella buca pulita ed utile a sfruttare "la parabolica", oltre a ricercare la solidità sulla gamba esterna. Molto bene, gran lavoro.
Nessuno si è lamentato....tutti si sono allenati con costanza e concentrazione.
Altro giorno positivo da mettere in cascina.
Winch





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