martedì 30 giugno 2015

APERTURA ANTICIPATA

Penso che di ghiacciai migliori dello Stelvio non ce ne siano.......
Altri due giorni fantastici di tempo e condizioni di lavoro.
Forse solo il primo un po' rovinato da qualche nuvola passeggera ed un po' di umidità.
Allenamenti con sci da gigante, siamo andati a doppiare i giorni precedenti di slalom.
Primo giorno sul Geister e secondo giorno sui dossi.
Continuiamo a variare i pendii, le piste ed i lavori, durante la giornata, in modo di poter immagazzinare tante nozioni a seconda delle situazioni che si creano.
Sono felicissimo perché i ragazzi li vedo proprio ben predisposti all'impegno, al divertimento, alla ricerca del miglioramento tecnico.
Il pomeriggio comunque riusciamo a completare la giornata di sci, con attività diverse come i tappeti elastici, le camminate e corse in montagna e la piscina.
Solito momento di studio della sciata e visione degli errori, nel video del dopo cena.



Primo giorno tracciamo un gigante "scolastico" sul Geister, in un pendio molto regolare ed un tracciato a 24 metri suddiviso in tre cambi di ritmo. Prima parte molto rotondo, centrale piuttosto filante e seconda parte più largo e molto angolato.
Ovviamente una buona ora e mezza è dedicata al campo libero.
Archi ampi di curva in estrema continuità, ordine e pulizia.
Cerchiamo di sistemare i soliti concetti: taglio d'ingresso, bustofermo che "esce" e svincolo andando a collegare la curva successiva. Anche le braccia per alcuni "vanno limate".
Suddividiamo il lavoro in due gruppi a seconda di quanto hanno già sciato.
Visto che siamo in quattro a seguirli....io, David, Yari e Tommy, possiamo anche dedicarci a qualche "testardo" che ha bisogno di essere guidato per tutta la discesa.....
Nel gigante alterniamo prove dove diamo un solo obiettivo da focalizzare, ad altre con esercizi.....soliti, interno alzato, mani dietro la nuca, ed altri a seconda dell'errore da eliminare.
Bravi tutti, trovo che partiamo già da una buona base sulla quale poter progredire.



Secondo giorno. La neve alle 7,10 è durissima......se avessi la dentiera, non so come farei a trattenerla...passo giù dal Payer e con gli sci "sgangherati" che ho, mi viene l'infarto....
Andiamo sulle gobbe del Cristallo per un gigante a 25-26 metri molto bello.
Fianco a noi dei francesi che hanno tracciato a 35 metri.....
Sfruttiamo però tutta la pista del Cristallo, scendendo a destra, per farli sciare in estrema libertà.
Si divertono da paura con curvoni ampi e continui. La neve dura risponde benissimo sotto i piedi e la gamba esterna è obbligata ad allungarsi per creare un ottimo vincolo.
Dopo un paio di discese a bassissima velocità per curare appoggio e spalle ben rivolte verso valle, iniziamo la ricerca della piega maggiore.
I ragazzi si scannano per entrare in curva e far ritornare sotto il corpo gli sci, nel passaggio da destra a sinistra e viceversa.....è un piacere vederli e battersi per fare la piega maggiore.
....è un peccato quasi portarli nel gigante, che comunque, sui dossi è sempre fonte di adrenalina.
Dopo i primi due giri alla ricerca delle linee e spazi corretti, osano sempre di più. Chiedo di non forzare ed invece concentrarsi sul migliorare gli errori.


Dopo la pausa ancora cinque giri nella parte sotto, senza bastoni.
Chiudiamo la giornata ancora con dei curvoni sul ripido del Payer.
Due giornate di quattro ore e mezzo con pausa, veramente ottimali.

Adesso tre giorni di riposo ed ancora su a confermare l'allenamento di questi giorni.
Winch



PS: Supero il traguardo dei 200.000 km con il mio pulmino Opel Movano dello Sci Club!!!.....quasi otto anni, non male.





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