Posto veramente spettacolare, con due ghiacciai in due versanti di montagna.
L'adrenalina della pista di Coppa del Mondo, il panorama diverso dallo Stelvio, elettrizza i ragazzi.
Come sempre abbiamo uno-due piste nella parte dove normalmente fanno allenamento le squadre nazionali.....il famoso Icebox.
Siamo in compagnia della C austriaca, della B tedesca e della B svizzera, tutte al femminile.
Qualche problemino per trovare gli spazi giusti il primo giorno, ma tutto si accomoda cercando di parlare in inglese/tedesco.....io non capisco niente....purtroppo! Meno male che a Yari è servito lo studio a Malles.....almeno fa' qualcosa.....ahahahah.
Venendo da molti anni, riusciamo ad avere sempre una linea in questa ottima pista, dove ci stanno almeno venticinque-ventotto porte di gigante, a 26 metri.
Il terreno non è molto compatto, ma il fondo è marmo. Il pendio è medio-ripido sempre costante, dove bisogna sciare con continuità e tensione muscolare.
I primi due giorni facciamo gigante.
Primo giorno più tranquilli, senza crono, curiamo molto la tecnica.
Solito ingresso curva molto profondo, martelliamo sul taglio per chiudere sul palo andando a contrastare con il busto. Liberare bene in uscita in tensione sull'esterno, riuscendo sempre a collegare curva con curva.
Purtroppo siamo partiti un pelo tardi perché si è perso tempo a fare gli ski-pass.
Un po' di campo libero per ritrovare il piede, adattarsi al pendio piuttosto ripido, dove bisogna assolutamente andare ad essere molto solidi nell'appoggio dell'esterno e chiudere molto le curve.
Il riscaldamento lo aiutiamo con dieci curve nei pali, tracciati nella parte sotto. Qualche esercizio ci stà!
Partiamo con tre giri molto buoni e gambe fresche. Ognuno pensa ad un particolare da sistemare.
Il pendio è molto stancante e man mano si intravede chi è più preparato atleticamente, rispetto a chi è stato più "lazzarone" a casa.
Qualcuno fa girare le palle perché al primo errore molla!......mi incazzo.....urliamo di tener duro e recuperare, combattere.
Dopo cinque giri decidiamo di fare solo venti porte.
Alle 12 si và a pranzo....self-service....solita cotoletta con patatine.
Riprendiamo alle 13,30 sistemando il tracciato e facendo solo la parte sopra.
Alla fine saranno 18 giri nei pali, tra riscaldamento, prove intere e quelle accorciate. Forse 280 passaggi.
Alle 16 rientriamo in albergo per fare un pò di compiti e riposare.
Ahhh dimenticavo......partiti con un sole pazzesco....poi nuvole, nevicata, sole, mezza nebbia, sole, neve......di tutto di più!
Secondo giorno......tempo "stupendissimo"!
La funivia apre alle 7,15
Tracciamo un ottimo gigante sulla destra scendendo.
Sempre le stesse distanze.....con la C tedesca maschile a fianco.
La neve ha uno strato di farinosa, ma già al secondo giro esce il duro sotto.
La temperatura è buona ed i ragazzi stanno bene.
Vedo volti contenti ed allegri....c'è spazio per divertirsi.
Dopo un po' di campo libero con qualche esercizio, entriamo nel tracciato con tre prove a cronometro......primi test per il Fosson.
Il passo è buono ed i ragazzi si scannano.
Qualcuno fa un po' fatica....però in questo periodo è normale.....manca continuità.
Quarto giro di video.
Accorciamo il tracciato.....a 3.000 metri con queste pendenze le gambe "bruciano".
Qualche prova curando gli errori di ognuno. Ci focalizziamo su un solo obiettivo.
Alcuni combattono poco....in caso d'errore devono abituarsi a recuperare e continuare.
Finiamo alle 11,30 per la pausa pranzo.
Riprendiamo alle 13 sistemando il tracciato.
Purtroppo il terreno è mosso ed i ragazzi sono un po' stanchi.
Teniamo duro per fare un pò di "fisico"....la miglior preparazione atletica è riprodurre il gesto che faremo tutta la stagione.
Ancora sei giri per finire verso le 15.
Avanti cosi!
Winch
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