Mentre le previsioni del tempo non davano niente di buono (terrorismo turistico), la giornata è stata fantastica.
L'ambiente è sempre "unico", con un paesaggio stile Canada.
Il tempo, la scuola ed i compiti da recuperare ed anche lo stress di una stagione lunga.....forse gli obiettivi mancanti, ci fanno muovere solo con quattro atleti.......più un gruppetto di cuccioli&baby che si aggrega a noi......sempre bello vederli......purtroppo mio figlio assente per febbre alta.
La neve che cade ormai giornalmente, non permette di trovare delle condizioni ottime per fare allenamento di gigante......sicuramente sarebbe meglio fare delle sciate in libertà.
L'occasione era però anche per verificare alcune situazioni che avevo in mente con i ragazzi.
Partiamo con cinque/sei giri in campo libero su un pendio che permette di trovare continuità, ritmo, fluidità nei movimenti e spinta. La neve è un pò lenta ma lo sci corre.
Piccoli consigli ed utilizzo del cervello per "guardarsi mentre si scende".
Tracciamo un gigante molto filante nella prima parte a 23-24 metri, mentre dall'ultimo dosso allarghiamo a 25 con angoli maggiori.
Prima giri in posizione.
Mi accorgo che le innumerevoli gare ed i pochi allenamenti dettati, sia dal susseguirsi di manifestazioni e sia dalle condizioni atmosferiche sempre molto brutte, hanno fatto perdere alcuni automatismi, le linee diventano più strette con poca profondità, gli appoggi meno solidi, anche dovuti alla mancanza di neve dura.....quest'anno pochissime volte.
Mi rispondo da solo ad alcune considerazione che negli ultimi tempi mi sono fatto, ma avrò modo di affrontarle in un blog finale di stagione.
Decidiamo di mettere degli spazzolini di riferimento, per aumentare la profondità.
Altri giri normali intervallati da esercizi.....senza bastoni.
Un buon lavoro che, pur con neve molto molle, ha una sua resa per qualche argomento.
Finiamo a mezzogiorno.
Ci siamo divertiti.....un bel sole.....aria pura.
Una bella piadina ed a casa.
Winch
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