Quattro giorni ottimali per condizioni del tempo, temperatura e neve.
....lavoro che rimarrà nelle gambe.
Dopo tre giorni di gigante era necessario velocizzare il gesto ed un giorno di slalom è la medicina ottimale.
Mettiamo un tracciato molto regolare per riprendere il ritmo, le linee e meccanizzare il gesto.
Ovviamente a seconda del valore tecnico, dell'età e dei difetti di ognuno, abbiamo in mente degli obiettivi da raggiungere.
Partiamo con un'oretta di campo libero su un terreno perfetto di media difficoltà.
Ci posizioniamo David in cima ed io a metà, in modo che possiamo martellare su due tranche.
Esercizi a bassa velocità, bacino fermissimo, contrazione degli addominali, carico pesante in ingresso curva, appoggio del bastone.
Almeno otto giri.
I ragazzi rispondono bene....si impegnano.
Metto anche i meno bravi dietro a quelli tecnicamente più a posto, in modo che possano dimostrare come fare.
Partiamo con lo slalom da metà pista per concentrarsi su 14 curve fatte senza forzare, cercando di trovare le linee giuste.
Sono contento che subito si muovono in modo soddisfacente.
Abbiamo piazzato ancora il cronometro e qualcuno si misura con il tempo.
Molti giri, alcuni ancora curando le basi, altri che hanno sciato molto l'estate, continuano a progredire su ottimi livelli.
Finiamo alle 12, selfservice e giù in albergo a preparare le borse, caricare gli sci, posizionare i 45 tra allievi-ragazzi-cuccioli-baby e superbaby sui 5 pulimini (qualcuno sulle macchine dei genitori) e via alle 14 per quattro ore di viaggio.
Il passaggio da St.Moritz è sempre fantastico, con il tramonto il paesaggio è il top.
Speriamo nella neve....per programmare la prossima uscita.
Auf Wiedersehen
Winch
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