domenica 5 gennaio 2014

INIZIO ANNO

Siamo ritornati a Santa Caterina dopo il Capodanno.
Partenza il 2 mattino da Lecco con un cielo coperto.
Pernottamento ancora nel villaggio Ain Karim……molto spartano ma con tutti i servizi che ci servono.
Un po' di trambusto nel carico e scarico degli sci, specialmente organizzare il materiale di chi dorme nelle proprie case a Bormio.
Il posto è a San Nicolo', a metà strada Bormio - Santa Caterina.
Verso le 8,30 siamo alla partenza della seggiovia, la pista a noi destinata è la variante Cevedale-Plaghera.
Non è molto lunga ma il terreno è ottimo…..in questo periodo di neve estremamente molle.
Riusciamo a tracciare sedici porte di gigante a 23-24 metri, molto rotondo.
C'è meno gente alla seggiovia e riusciamo a fare ben otto giri fino alle 11,45.
Qui nel bosco è troppo bello anche se non c'è il sole….la visibilità è ottima ed i ragazzi lavorano duro!
Mettiamo il cronometro per qualche prova a tutta.
Le distanze sono ottime per trovare continuità, collegare bene curva con curva, lavorare sul taglio in ingresso curva…...insistiamo sulla profondità e sull'essere molto ordinati e precisi.
Nel pomeriggio allungo di un metro per fare qualche esercizio.
Ci concentriamo solo sulla tecnica.
Altri otto giri di mani dietro la nuca, interno alzato, curva con saltello, cercando di personalizzare il lavoro, a seconda dei difetti di ognuno.



Il giorno 3 abbiamo fatto slalom su terreno facile, in previsione della prima gara in Valgerola.
Il cielo è sereno!!!!
Al mattino un tracciato a 10 metri di ca. 40 porte sempre con cronometro.
Tre giri a gas.
La neve è piuttosto molle e si doveva per forza seguire la buca per poter trovare un buon appoggio.
Insistiamo sull'impatto del palo, sul tempismo, sul bloccare bene il bacino dalla massima pendenza in poi e liberare il vincolo.
Nel pomeriggio ritracciamo molto filante, con una serie infinita di doppie e triple, dove bisogna essere rapidissimi.
I ragazzi si divertono un mondo e sfidano se stessi nel riuscire a "star dentro".
Molto ordine con la parte sopra del corpo…..più movimenti ci sono e più si ripercuotono sui piedi e creano "rimbalzi" o rischi di "uscita".

Ieri in previsione nevicata abbondante, ritorniamo nella parte sotto dentro il bosco.
Con gli allievi ed un paio di ragazzi ci aggreghiamo ai Giovani, per un gigante sulla Cevedale.
Tutti gli altri sulla variante per continuare il lavoro sulla tecnica.
La neve si intensifica e man mano dà fastidio, oltre che appannare la maschera e bagnarsi perché piuttosto umida.
Riusciamo comunque a fare sette giri molto proficui….45 secondi di gigante con un terreno abbastanza compatto…..sul pezzo di piano girava molto e se non trovavi una buona profondità era dura riuscire a spingere ed essere scorrevole.
Per gli altri molti esercizi e la dimostrazione di una crescita evidente…..anche nei piccoli del 2001.

In generale ritengo molto positivo il periodo…..faremo un'altra giornata domani a Chiesa Valmalenco.
Con le condizioni del tempo e della neve che in generale hanno condizionato tutto l'arco alpino, abbiamo avuto la fortuna e l'intuito di scegliere Santa Caterina, dove hai la quasi certezza di poter lavorare.
Certo rispetto al solito ci son mancati due-tre giorni di lavoro dovuti agli spostamenti, ai costi ed alla logistica…..ma direi ottimo comunque.

La prima gara è stata rinviata…….per troppa neve.
Si partirà domenica prossima con un gigante provinciale.
Winch



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