domenica 30 ottobre 2011

GIGANTE SUL FREEZER

Sveglia ore 6,45 e ricca colazione.....ottimo albergo.
La notte passata con i flash del pensiero sull'ora legale.....l'orologio si sposterà da solo?
Sul pulmino alle 7,15 e a tuono su per il quarto d'ora di strada per raggiungere il Rettenbach.
Alle 7,30 siamo in coda con svedesi, americani, austriaci, tedeschi, tutti pronti a scaldare i motori per sgommare giù dalla pista e prendere il posto.
E' la solita storia d'estate/autunno....hai la pista ma non sei mai sicuro che tutto funzioni.
Infatti arriviamo a tracciare ed i tedeschi a fianco mi dicono:....abbiamo due piste.....poverini.....col caz....lì ci siamo noi.....piuttosto mi faccio passare sopra.....il numero di allenatori che mi segue mi permette di gonfiare il petto e prendere il sopravvento.
Il tracciato è a 26/27 metri piuttosto veloce....il primo a tracciare è un austriaco di Solden......ci dobbiamo adattare.
La temperatura è freschina (non per niente è soprannominato freezer), il tempo è da urlo.
Dopo un pò di corse, ci portiamo sulla parte destra dell'ancora per fare un pò di riscaldamento.
Soliti esercizi a bassa velocità.....busto, bacino, spalle, appoggio e tagli in ingresso curva, interno alzato.
Sei/sette giri su una neve invernale.
Sul gigante invece c'è neve barrata dagli americani che erano qui a fare allenamento prima della Coppa del Mondo.
Iniziamo a far gigante e lavoriamo sulle linee e sulla continuità.
Il gigante è molto veloce.....si divertono......con la neve dura trovano dei begli appoggi.
Saranno 45 secondi e vedo bene Nico, Athos, Cayo, Bramba, Maurinho, Alfo, gli altri lavorano ognuno cercando di concentrarsi su un obiettivo.
Facciamo sette prove, due cronometrate.
Alle 11,45 andiamo a mangiare....self-service e meritato riposo.
Usciamo alle 13,15 e ritracciamo da metà pista per fare un pò di gigante con esercizi.
Quasi tutti senza bastoni nelle varie situazioni......linee fondamentali, bacino, appoggi, fluidità d'azione.
Finiamo alle 15,30 contenti....ottimo lavoro.
Certo qui in giro c'è una marea di gente....le piste sono tenute da dio....il panorama ti fà venire una voglia pazzesca di godertela.....una spinta in più per lavorare.
Scendiamo e un'ora di compiti...fare un pò di sci.....ed a mangiare alle 18,30 ......come le galline.
Dobbiamo riposare per essere pronti domani....le giornate sono lunghe e gli tiro sempre il collo!
Winch




2 commenti:

  1. Ciao Winch, come giudichi Soelden come località per gli allenamenti autunnali? Non sono tanti i club ad andare lì... come mai hai scelto Soelden? Graziee

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  2. Sono cinque anni che andiamo a Solden durante il periodo dei Morti. La fortuna è di conoscere il fratello del responsabile delle piste, dove andiamo in albergo. Questo ci garantisce l'opportunità di avere due tracciati in una pista dove solitamente si allenano le squadre nazionali giovanili. Poi il posto è veramente il tempio dello sci, con due ghiacciai sciabili veramente fantastici.

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